Per anni ho partecipato a fiere pianificando mesi prima le tappe di assaggi da seguire: appuntamenti in agenda, amici da salutare, soste obbligate che talvolta eviteresti volentieri. Così finisci per assaggiare i soliti noti, difficilmente hai il tempo di vagare con spensieratezza alla ricerca di qualcosa di nuovo e sopratutto visto lo scopo del 99% delle fiere sul vino in Italia, ti senti un piccolo granello di un ingranaggio che soltanto i buyer fanno girare (o almeno così ti fanno credere). In mezzo a questo giungla succede che una Federazione, la FIVI appunto, parta dal concetto di mettere al centro di tutto il vignaiolo, inteso come colui che coltiva le proprie vigne fino a giungere al prodotto finale, per rappresentarlo sotto il suo nome. Nasce così il Mercato FIVI dove il concetto di base è che sotto quei capannoni di Piacenza tutti si sentano parte di una stessa famiglia: banchi per tutti uguali, nessuna divisione per regione o importanza ma ogni anno un’estrazione che assegna la posizione in fiera. Ecco perché il FIVI è diverso, non solo perché è un mercato e puoi comprare il vino che assaggi, ma sopratutto perché girovagando tra le corsie puoi trovare una di fianco all’altra Sicilia e Valle d’Aosta, puoi trovare un produttore da qualche centinaia di migliaia di bottiglie oppure quello che ne produce meno di diecimila. Ecco perché quando entri con il tuo carrello non serve programmare niente ma è bello lasciarsi trasportare dal caso e della curiosità, ecco perché gli assaggi, quelli sorprendenti ed inattesi, puoi farli soltanto al FIVI, portandoti a casa qualcosa di raro da far conoscere a chi altrimenti non lo avrebbe mai provato.
Pubblicato da Detective Mills Wine Tasting
Detective Mills Wine Tasting è un brand che nasce dall’idea di due amici, Andrea ed Alessandro, che attraverso degustazioni private vogliono condividere con il maggior numero di persone possibile la loro passione per il mondo del vino. Mostra tutti gli articoli di Detective Mills Wine Tasting